16 dicembre 2009

Web 2.0: Interoperabilità e API

Con il Web 2.0 e le sue molteplici applicazioni nasce il concetto di Interoperabilità e delle API. Cominciamo dalla definizione di Interoperabilità: è la capacità di un sistema o di un prodotto informatico di cooperare e di scambiare informazioni o servizi con altri sistemi o prodotti in maniera più o meno completa e priva di errori, con affidabilità e con ottimizzazione delle risorse facilitando così l'interazione fra sistemi differenti ovvero lo scambio e il riutilizzo delle informazioni. Il termine "interoperabilità" indica un elevato grado di sinergia di sistemi diversi col fine di offrire servizi o funzionalità nuove. Un esempio nel settore delle telecomunicazioni (settore, a mio avviso, destinato ad essere il principale mezzo per "navigare") è dato dalle diverse modalità di accesso ad internet: la possibilità di accedere tramite la rete telefonica tradizionale utilizzando la tecnologia ADSL o tramite GPRS, WAP, UMTS con un telefono cellulare! Tutto chiaro no??? Ciò che tutela il concetto di interoperabilità sono le API: Application Programming Interface (Interfaccia di Programmazione di un'Applicazione). Si tratta di un insieme di procedure, documenti e norme  disponibili al programmatore, di solito raggruppate a formare un set di strumenti specifici per un determinato compito. Le API permettono di evitare ai programmatori di scrivere tutte le funzioni dal nulla e per autorizzare il "dialogo" per esempio tra Twitter e Twitpic o tra Digg e Facebook...lo avreste mai detto??? Abbiamo sempre e solo cliccato su dei miracolosi tasti che ci permettevano di condividere le stesse informazioni su applicazioni differenti! Adesso sappiamo anche cosa c'è dietro tutto questo!!!

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