18 dicembre 2009

Web 2.0: Google e i suoi derivati...

Cosa succede quando non ricordiamo qualcosa? quando dobbiamo trovare una soluzione? quando abbiamo bisogno di sapere? Avete capito bene!!! Oggi parliamo di...Google!!! Eccolo...il più famoso motore di ricerca dove basta inserire poche lettere e dare un invio che ... voilà ... ecco la soluzione! Quante volte ha salvato anche voi da situazioni che potevano diventare imbarazzanti??? Nei primissimi motori di ricerca non sempre le soluzioni erano attendibili in quanto bastava pagare perchè il sito di tizio piuttosto che quello di caio uscissero ai primi posti. Per fortuna le cose cambiano e in meglio! e arriva il concetto di "Autoreferenzazione" gestito dagli utenti...infatti gli esiti delle ricerche non dipendono più da quanto si paga ma da quanti link puntano alla parola chiave inserita! Potere agli utenti!!! Non penserete che Google sia SOLO un motore di ricerca???...ahhh...infatti, come in una specie di scatola magica, ha all'interno molteplici strumenti! Ne vedremo alcuni insieme ma prima è doveroso fare qualche passo indietro per capire qualcosa in più!!! Per poter entrare davvero nella Rete bisogna conoscerne il linguaggio. Signori vi presentto SGML (Standard Generalized Markup Language)! Si tratta di un linguaggio standard che serviva per lo scambio di documenti leggibili da un computer in progetti governativi...veniva infatti usato dalle forze dell'ordine americane; con questo strumento si poteva categorizzare tutto ma, ahimè, troppo complesso da utilizzare. Tim O'Reilly vuole per il suo Web 2.0 un linguaggio più accessibile anche dagli utenti e che abbia dunque 40 marcatori circa. Nasce così il linguaggio HTML (Hyper Text Markup Language) che funziona codificando ogni elemento attraverso dei TAG (= marcatori). Il web, come ormai sappiamo bene, è costituito da documenti di testo che vengono suddivisi in porzioni (es. titolo, sottotitolo, paragrafo 1, paragrafo 2, immagine ecc...). E proprio su questo principio di codificazione del testo si basa un'applicazione Google Image Labeler...può essere definito un gioco dove l'utente può attribuire delle nuove descrizioni alle immagini caricate che potrebbero essere le future "parole chiave" da inserire nel motore di ricerca! Tranquilli...si può utilizzare questo tool anche in modalità anonima! Un altro dei tools di Google è GMail: il servizio di posta elettronica che offre la possibilità anche di personalizzare la tua casella di posta con molteplici opzioni! Personalmente avevo già un account su Libero...ma da quando il Prof. ci ha "costretto" a crearne uno su Gmail non l'ho più abbandonato! Grandioso! Non arrivano più decine di mail pubblicitarie!!!! Miracolo!!! E proprio dalla casella postale si può accedere a GoogleDocs un tool che ti permette la creazione di documenti online! Il vantaggio? non servono più hard-disk esterni, chiavette USB ma soprattutto non è più necessario puntare a dei software! Questi documenti nascono per essere condivisi con altri utenti nel web e lì rimangono e sono soggetti a modifiche! Sorprendente no?! E se non sapete esattamente dove si trova il luogo d'appuntamento con il vostro ipotetico principe azzurro??? Niente paura!!! Arriva in soccorso Google Maps che in pochi clic vi conduce all'obiettivo!!! Siete curiosi eh...? Allora buon divertimento!

16 dicembre 2009

Web 2.0: Interoperabilità e API

Con il Web 2.0 e le sue molteplici applicazioni nasce il concetto di Interoperabilità e delle API. Cominciamo dalla definizione di Interoperabilità: è la capacità di un sistema o di un prodotto informatico di cooperare e di scambiare informazioni o servizi con altri sistemi o prodotti in maniera più o meno completa e priva di errori, con affidabilità e con ottimizzazione delle risorse facilitando così l'interazione fra sistemi differenti ovvero lo scambio e il riutilizzo delle informazioni. Il termine "interoperabilità" indica un elevato grado di sinergia di sistemi diversi col fine di offrire servizi o funzionalità nuove. Un esempio nel settore delle telecomunicazioni (settore, a mio avviso, destinato ad essere il principale mezzo per "navigare") è dato dalle diverse modalità di accesso ad internet: la possibilità di accedere tramite la rete telefonica tradizionale utilizzando la tecnologia ADSL o tramite GPRS, WAP, UMTS con un telefono cellulare! Tutto chiaro no??? Ciò che tutela il concetto di interoperabilità sono le API: Application Programming Interface (Interfaccia di Programmazione di un'Applicazione). Si tratta di un insieme di procedure, documenti e norme  disponibili al programmatore, di solito raggruppate a formare un set di strumenti specifici per un determinato compito. Le API permettono di evitare ai programmatori di scrivere tutte le funzioni dal nulla e per autorizzare il "dialogo" per esempio tra Twitter e Twitpic o tra Digg e Facebook...lo avreste mai detto??? Abbiamo sempre e solo cliccato su dei miracolosi tasti che ci permettevano di condividere le stesse informazioni su applicazioni differenti! Adesso sappiamo anche cosa c'è dietro tutto questo!!!

12 dicembre 2009

Web 2.0: i Social Bookmarking

Il social bookmarking è un servizio basato sul web, dove vengono resi disponibili elenchi di segnalibri (bookmark) creati dagli utenti. Questi elenchi sono, come da prerogativa del Web 2.0, liberamente consultabili e condivisibili con gli altri utenti appartenenti alla stessa comunità virtuale. I siti di social bookmarking organizzano il loro contenuto tramite l'uso di tag. La popolarità di questi siti è in costante crescita, in quanto sono uno strumento facile e intuitivo per individuare, classificare, ordinare e condividere le risorse Internet attraverso la pratica dell'etichettatura e categorizzazione (tagging). Come funziona? In un sistema di social bookmarking gli utenti registrano un catalogo di risorse Internet ritenute, a vario titolo, utili e stimolanti. Spesso questi elenchi sono pubblicamente accessibili e possono essere visionati o essere suddivisi per categorie. Alcuni sistemi di social bookmarking salvaguardano la privacy, consentendo la registrazione di segnalibri in forma anonima, ovvero non associati ad un nominativo. La categorizzazione delle risorse avviene per mezzo di "parole chiave" liberamente scelte dall'utente. La maggiorparte dei servizi di social bookmarking permette agli utenti la ricerca di segnalibri associati a determinate etichette (tag), oltre all'ordinamento delle singole risorse Internet in base al numero delle segnalazioni. Inoltre, poiché la gente cataloga risorse che ritiene utili, i siti web di maggior interesse sono segnalati da un alto numero di utenti. Di conseguenza, un simile sistema "collocherà" una risorsa in base alla sua utilità percepita. Digg e Delicious sono dei siti esemplari di social bookmarking! Digg: le notizie ed i collegamenti sono proposte dagli utenti e sono poi promosse in prima pagina in base ad un sistema di graduatoria non gerarchico e basato sulla valutazione degli altri utenti della comunità. Nasce nel 2004 dall'intuizione di Kevin Rose. Del.icio.us si dedica, in particolare, all'archiviazione, alla ricerca e alla condivisione di bookmark. Venne creato nel 2003 da Joshua Schachter ed acquisito nel dicembre 2005 da Yahoo!. Nel novembre 2008 contava più di 5,3 milioni di utenti! Un bookmark permette di seguire l'utente nella sua scoperta personale della rete. Ogni volta che l'utente trova un sito interessante, cliccando sull'icona del bookmark, memorizza la pagina e, volendo, ha la possibilità di segnalarla ai suoi amici condividendola con loro e viceversa! Inoltre, tutte le volte che i siti memorizzati vengono modificati, il bookmark permette di mantenere aggiornata la pagina web anche sul nostro computer. E ora basta chiacchere...cliccate su http://digg.com/users/clapilli

09 dicembre 2009

Web 2.0: i Wiki

L'argomento affrontato oggi è stato la creazione di un WIKI. Cos'è un Wiki? Si tratta di uno strumento che ci permette di scrivere testi in modo collaborativo ovvero il wiki può essere modificato, revisionato e anche implementato dagli altri utenti. Proprio su questo meccanismo si basa l'enciclopedia virtuale in assoluto più conosciuta: Wikipedia! Basta, infatti, creare un account con pochi dati personali e...che la collaborazione abbia inizio!!! SI! Avete capito bene! Non avete bisogno di essere ricchi Curricula! Siete voi, ancora una volta, gli assoluti protagonisti!!! Per la creazione di un Wiki utilizziamo Wikispaces: un applicazione che in pochi passi e gratuitamente ti consente di cominciare a scrivere i tuoi wiki e di seguirne altri per poi potere interagire modificando o inserendo nuovi contenuti! Io l'ho fatto...provate anche voi!!!



03 dicembre 2009

Web 2.0 e Web Application

Nelle lezioni precedenti è stato principalmente affrontato il concetto di Web 2.0 e tutte le sue applicazioni! Si tratta di un’innovazione che cambia totalmente il modo di vedere Internet. Il Web 2.0 esalta ampliamente il ruolo di noi utenti che diventiamo protagonisti di questo mondo virtuale: siamo noi, infatti, che forniamo le informazioni in circolo nel web, le modifichiamo e le cancelliamo. Insomma potere agli utenti! Con il web 2.0 nascono moltissime Web Application ovvero dei programmi che non richiedono un’installazione ma che girano sul web (siamo salviiii!!!) e che permettono di interagire in modo semplice e immediato. Alcune di queste applicazioni sono conosciute, anche se solo in parte, come, per esempio, i molteplici strumenti di Google o il social network più usato nel mondo Facebook (circa 350 milioni di utenti) o ancora il conosciutissimo YouTube. Tra le mie “scoperte” (non ne avevo mai sentito neanche parlare…mea culpa…) ci sono:

- Twitter  ovvero un Microblogging la cui funzione principale è quella di cinguettare letteralmente con un gruppo di amici attraverso dei brevi messaggi in tempo reale...ma tranquilli per "ordinare" il numero infinito dei vostri amici...si possono creare delle liste all'inetrno dei contatti per suddividerli meglio!!! L'unica cosa che non si può fare direttamente da Twitter è caricare delle immagini o dei video...ma non vi allarmate...abbiamo la soluzione! Arriva in soccorso l'applicazione TwitpicLa sua funzione infatti è quella di raccogliere le immagini che vogliamo condividere (ça va sans dire!!!) interfacciandosi istentaneamente con Twitter! 

- LinkedIn è, invece, un social network che nasce per professionisti dove il profilo corrisponde ad un vero e proprio Curriculum Vitae che diventa anche “preda” per gli Head Hunter! Inoltre si può creare un proprio network dove spesso di rincontrano colleghi, datori di lavoro che possono scriver una vera e propria "Raccomandazione" intesa come una lettera di referenze! ….un vero portento a mio avviso...guardate voi stessi! http://it.linkedin.com/pub/claudia-pillitteri/17/79a/8b 

Ah…quasi dimenticavo…altri strumenti innovativi e utilissimi sono Bit.ly e Tiny! Basta infatti cliccare sul sito e inserire la URL kilometrica.....e pufff....come per magia, in un clic, vengono magicamente ridotte in pochissimi caratteri!!!


02 dicembre 2009

Web 2.0: Blog e Microblog

Blog! ...questo mondo sconosciuto!!! Cominciamo con una breve presentazione: si tratta di una sorta di diario online, gestito da uno o più utenti, dove pubblicare i propri pensieri, le proprie opinioni, riflessioni, considerazioni, ed altro, correlate, eventualmente, ad immagini o video! Gli argomenti sono davvero tanti: si può spaziare dalla politica alla cucina, dalle ultime tendenze moda alle recensioni di libri o musica ecc ecc...inoltre il blog è caratterizzato dal fatto che per ogni post c'è la possibilità di scrivere un commento (ovviamente sotto l'occhio vigile del gestore che decide se filtrare o meno certi testi!!!) Tutto in mano agli utenti insomma e soprattutto gratuitamente! La cosa sorprendente è che da tutto ciò se ne potrebbe persino ricavare un vero lavoro a tempo pieno!!! WOW!!! Ok...ma come ci comincia a creare un Blog? Avendo già un account su GMail tutto è stato più semplice. Basta infatti effettuare il Login su www.blogger.com/start e compilare le informazioni principali per esplorare questo "nuovo mondo"! Dopo di ciò è tutto come un gioco...potrete sbizzarrirvi nel personalizzare la vostra pagina inserendo anche sei simpatici link o giochini per rendere più "appetibile"!!! :)

 E adesso presentiamo il Microblogging! di che si tratta...presto detto...è una forma di costante pubblicazione di piccoli contenuti in Rete, sotto forma di messaggi di testo limitati (normalmente fino a 140 caratteri) arricchiti da documenti multimediali (immagini, video, mp3 ecc...). Questi contenuti vengono pubblicati in un servizio di Social Network, visibili a tutti o soltanto alle persone della propria community....il più famoso esempio di microblogging è Twitter

Beh...che dire...a mio parere è stata la lezione più interessante fino ad ora! Ma adesso bando alle ciance! All'opera!!! Si comincia....

p.s.: un grazie ai miei "sostenitori"  ;o)



I padri del Web 2.0

Si si...ok ok! Grande strumento il web 2.0 ma se vi dicessi Robert Metcalfe, Tim Berners-Lee, Larry Page/Sergey Brin? Niente? Non vi viene in mente niente??? Proviamo con Tim O'Reilly, Steve Chen/Chad Hurley, Mark Zuckerberg, Evan Williams, Steven Downes.....ancora niente??? Beh...Posso già immaginare le facce di alcuni di voi nel leggere questi nomi (un pò la stessa faccia che ho fatto io la prima volta che li ho sentiti!!!)! A volte usiamo degli strumenti ma non ci poniamo la domanda "chi è stato a fare tutto questo?" Tranquilli...arrivano anche le risposte! Sono i "padri" del Web 2.0! In ordine vi farò una breve presentazione. Robert Metcalfe: papà di Ethernet (ricordate il vecchio cavetto telefonico per il pc? lui!); Tim Berners-Lee: ricercatore del CERN che partorisce, nel 1989, l'idea di condividere delle informazioni...nasce così il World Wide Web; Larry Page e Segey Brin: due matematici che danno vita ai motori di ricerca per soddisfare qualsiasi tipo di curiosità...il più conosciuto e usato...vi presento Google!!!  Tim O'Reilly è l'inventore del Web 2.0: un nuovo modo di usare Web dove conta l'utenza e le informazioni che può inserire, condividere e modificare! Cambia tutto! Nascono di conseguenza molteplici applicazioni che milioni di persone usano quotidianamente in tutto il mondo! Steve Chen e Chad Hurley danno origine a YouTube "Broadcast Yourself", Mark Zuckerberg apre il social network che ha da poco raggiunto i 600.000.000 di utenti...Facebook ed Evan Williams genitore del più famoso tra i microblogging...Twitter! Ahhh...stavo dimenticando Steven Downes che inserisce nel Web le meravigliose LMS (Learning Management System)...Anacleto-Moodle ne è un esempio (colleghi di Lxweb la conoscete bene ehh!) Beh..questa è solo un'infarinatura...ma nei miei prossimi post spiegherò meglio ogni argomento! Promesso! Alla prossimaaaaa...